Nella seguente immagine al comando uname seguono altre opzioni più o meno importanti. In particolare l’opzione -n visualizza il nome di rete del computer, quella -r visualizza la versione del kernel, -s indica il tipo di sistema operativo e infine -v visualizza la sub-versione del sistema operativo; In particolare, la sigla SMP (Multiproccessore simmetrico) indica che il kernel è stato compilato per supportare l’architettura a più processori. Esistono altre opzioni del comando per le qualii vi consiglio l’uso da shell del comando man.
Figura 3.
(Altre opzioni disponibili del comando uname)
Per quanto concerne l’opzione -r e quindi la versione del kernel, la lettura diventa alquanto facile considerando i seguenti punti o regole. E’ importante sapere, che la versione del Kernel attualmente è composta di ben quattro cifre, come nell’immagine seguente i numeri 2.6.32.
Figura 4.
(L’opzione uname -r e la versione del Kernel)
- La prima cifra indica la versione del Kernel che nel caso in questione è la 2. Questa viene cambiata quando il codice subisce delle modifiche importanti.
- La seconda cifra indica la revisione maggiore che nel nosto caso è la 6. Si cambia in seguito all’implementazione di nuove caratteristiche.
- La terza cifra indica la revisione minore.
- Infine la quarta cifra, il numero 2 , indica aggiornamenti di patch di sicurezza, nuovi driver, o correzioni minori mentre per aggiornamenti più importanti si utilizza la terza cifra.
CONCLUSIONI
L’utilizzo del comando uname risulta fondamentale nel bagaglio delle conoscenze di un utente GNU/Linux, che sia alle prime armi, o ad un livello più avanzato.
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